L’Abitare Armonico considera la casa un “insieme”, in risonanza con il nostro sentire più profondo. La casa, nel senso di luogo abitato, deve essere nostro “nutrimento”, un luogo che ci accoglie, rilassa, stimola e talvolta stupisce. Ciò vale anche per un ambiente di lavoro.
Nel corso del tempo ho approfondito lo studio dell’antica scienza cinese del Feng shui e l’innovativa disciplina della Domoterapia alchemica, che ritengo essere strumenti fondamentali per l’interazione con gli spazi al fine del Riequilibrio Energetico Ambientale.
Il FENG SHUI permette di armonizzare l’ambiente e gli aspetti della vita, al fine di godere di buona fortuna, prosperità e salute.
E’ un metodo di organizzazione dello spazio, di sistemazione dei locali, dell’arredamento e di intervento sul paesaggio.
Feng shui significa “vento e acqua” e riflette il modo in cui si muove l’energia chi.
E’ importante circondarsi di chi propizio e potenziarlo, fare in modo che le relazioni tra i 5 elementi cinesi siano in equilibrio e seguano il ciclo di generazione positivo. Otteniamo così il giusto rapporto tra yin e yang nelle varie fasi delle stagioni e della vita.
Una casa o luogo di lavoro, che gode di buon chi, procura effetti benefici alle persone.
Per favorire questa armonia domestica, ci si basa sulla lettura del Bagua; si tratta di una specie di mappa che distingue i diversi ambiti in cui agisce la filosofia Feng shui: carriera, amici, creatività, relazioni, successo, prosperità, famiglia, saggezza e salute.
L’eccesso o la mancanza di un elemento possono condizionare tutta l’energia della casa e aumentare il livello di stress degli abitanti. Gli esperti sostengono inoltre che uno dei principali fattori di stress e ansia, prodotto dagli ambienti chiusi, è riconducibile all’uso eccessivo del colore bianco e alla mancanza di decorazioni sulle pareti: questi elementi non stimolerebbero la circolazione dell’energia vitale all’interno dello spazio.
Un altro strumento che utilizzo è la DOMOTERAPIA ALCHEMICA*, un’innovativa disciplina per il riequilibrio energetico degli ambienti e dello stato di benessere ed evoluzione delle persone.
E’ una nuova concezione dell‘abitare che si rifà da un lato ai concetti di domoterapia e geopatia, e dall’altro all’influsso dei pianeti, al simbolismo alchemico e alle sue fasi.
Studiare la casa dal punto di vista alchemico energetico permette di conoscersi meglio e di avere un valido strumento che serve, oltre che per il Riequilibrio Energetico Ambientale, anche per approfondire il proprio cammino evolutivo.
Heidegger (filosofo, 1889-1976) nota che all’antica parola wunian corrisponde il duplice significato di “abitare” ed “essere contenti”, cogliendo il senso profondo dello stato d’empatia tra l’individuo e il suo intorno spaziale. La casa è il cuore di tale processo, poichè è lo spazio per natura maggiormente investito di valore simbolico.
A questo proposito è interessante il rapporto di Carl Jung (psichiatra e psicoanalista, 1875-1961) con la sua casa, costruita nell’ottica di una vera e propria relazione alchemica tra se stesso e il suo spazio abitativo.
L’abitare dell’uomo ha connessioni profonde con il suo esistere e con il suo essere.
La casa, oltre a proteggerci, ci parla e ci può comunicare valori utili alla nostra evoluzione e consapevolezza.
E’ quindi importante affrontare il tema dell’armonia degli spazi abitativi, in modo che l’ambiente possa diventare per chi l’abita il luogo dove ritrovare il proprio equilibrio e il proprio centro.
*Metodo inventato dalla Dott.ssa Silvia Gnudi, fondatrice Scuola di tecniche bioenergetiche e naturopatiche “Il Delfino Blu“